giovedì, agosto 04, 2005

Giù la maschera!

Senza maschera,
sono uscito senza maschera,
a stento, mia madre mi ha riconosciuto.
Ricordo, mi fissava.....
Passavo inosservato tra la folla,
le loro maschere
rigide impedivano ai loro volti
di piangere per la mia sventura,
di ridere per la mia sventura, di....
Forti emozioni,
forti emozioni mi facevano girare il capo;
quale capo?
di fronte ad una vetrina non vidi,
non potei riflettere su un'immagine riflessa,
non potei riflettere su una maschera riflessa;
un colore, un suono, un odore, un....
Poi.............e poi......e poi ancora....

Non è vero, nulla di tutto ciò è vero;
non posso ricordare ora che sono ritornato
ad essere una maschera;
poichè per scrivere,
per scrivere poesie,
bisogna essere maschere e non volti,
maschere che rimpiangono di non essere volti.

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