domenica, settembre 25, 2005

Noci & canditi

Sto fermo
nell'eco di una campana,
mi parli e non ti ascolto:
Fumo e brace,
un legno ha una morte lenta,
come la vita;
Non così i pensieri,
muoiono nascendo:
L'inchiostro è nero, il colore del lutto.
La neve è ancora lontana
sulle bocche della gente,
come...come niente
è soltanto lontana.
Una coperta rossa & verde
ci terrà caldi,
ma tu...
hai anche fame
ed io ho freddo
e fuori non è ancora mattino
e il lago è calmo
e forse nevicherà
e ho lasciato il gas aperto
e ti racconterò che l'ho dimenticato
se ci sveglieremo,
ti canterò di un uomo non troppo vecchio.
Fuori è freddo
fuori c'è gente fredda,
come pupazzi di neve che non fanno ridere;
Non ha nevicato
ma si scivola lo stesso,
giù per il sentiero;
Le mani sono calde,
i bimbi hanno i nasi rossi:
(so che ti piace che ti parli di bimbi)
So che moriremo insieme,
sotto la neve,
ma la neve è ancora lontana

sulle bocche della gente
come...come niente
è soltanto lontana:
E stasera,
vicino al focolare,
aspettando che le luci si spengano,
ti canterò di una donna non troppo stanca.

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